L’escursione inizia di buon mattino, quando l’aria è ancora fresca e i raggi del sole filtrano tra gli alberi creando giochi di luce e ombre, pronti per affrontare un’avventura tra i boschi e le colline della Val di Chiana.
Le strade sterrate serpeggiano tra fitti boschi di querce, castagni e pini, con tratti più impegnativi e divertenti. Lungo il tragitto, si incontrano radure panoramiche da cui si gode di viste mozzafiato delle campagne circostanti.
Nel tardo pomeriggio, dopo aver attraversato ruscelli e percorsi meno battuti, arriviamo a una piccola radura dove sorge una capanna rustica, rifugio dei cacciatori. All’interno c’è un ampio focolare, già acceso, che diffonde un caldo tepore e un profumo invitante. La cena è un’esperienza autentica: carne locale cotta alla griglia con maestria, funghi porcini raccolti nei boschi vicini e un bicchiere di vino rosso toscano per accompagnare il tutto. Gli ospiti possono rilassarsi ascoltando il crepitio del fuoco, mentre fuori il sole tramonta lentamente.
Finita la cena, si parte per un’escursione notturna nel bosco. L’atmosfera cambia completamente: i fari dei fuoristrada illuminano il sottobosco e creano ombre danzanti tra gli alberi, mentre i rumori della notte, come il canto dei gufi e il frusciare delle foglie si fanno più intensi. Ogni tanto ci si ferma, spegnendo i motori e le luci per ammirare il cielo stellato e ascoltare il silenzio della natura.
Esplorando sentieri nascosti arriviamo in hotel per trascorrere la notte.
La mattina seguente ci dirigiamo verso Rapolano terme, la nostra meta per una giornata di relax nelle splendide stazioni termali toscane.